In questa realtà in cui non riesco più a stupirmi di nulla è emerso in questi giorni un nuovo nome di ciclista che nel passato risultò positivo a sostanze proibite.
Appurato il fatto che negli anni di atleti “puliti”, ai massimi e ai minimi livelli di ogni sport, stento a credere ce ne siano stati, mi chiedo il perchè sia sul banco degli imputati solo il ciclismo e l’atletica leggera.
A me spiace, perchè amo questo sport, che il ciclismo venga bollato come unico sport infangato dal doping.
Nella famosa “operación puerto” sono stati diffusi solo i nomi di ciclisti ma, secondo molti mass media, sono citati fra le righe dei club calcistici, tennisti etc.
Mi chiedo perchè uno sport come il calcio, che di doping ne ha sempre fatto e ne fa largo uso, non sia costantemente nell’occhio del ciclone come il ciclismo?
Partendo dalle anfetamine dell’inter di Herrera, alle flebo e creatina della Juve di Zidane, poi le recenti accuse di Javi Moreno per il milan, il calcio non ha mai pagato dazio, come mai?
Una mia semplice opinione, il denaro e il potere che ha il calcio il ciclismo non lo ha.
Troppe volte ai ciclisti sono state inflitte torture mediatiche quando invece ad altri colpevoli di sport differenti vengono “concesse” queste nefandezze.
Nel ciclismo si denigra e distrugge solo il corridore quando in effetti la squadra non fa nulla per impedire il doping, anzi spesso lo favorisce, vedi caso festina e Us postal.
Il ricordo finale va ad un grande atleta, secondo me dopato nè più nè meno di tutti gli altri, che quando la strada si arrampicava faceva emozionare milioni di persone.
Una persona emotivamente debole è stata massacrata, lui aveva osato contrastare i “poteri forti” del ciclismo, gli stessi che proteggevano Armstrong e per questo era stato accusato, lui e solo lui, in un mondo di “puliti” di abusare di doping.
Il 14 febbraio 2004 moriva, accantonato da tutti, il corridore da me più amato.
Ciao Marco Pantani e grazie per avermi fatto amare questo splendido sport di sacrificio immenso che è il ciclismo.
Un saluto anche ad un altro amante ciclismo che va più forte di me, ciao Emilio.
nei link seguenti spunti sull’argomento:
http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo301740.shtml
http://www.floatingpath.com/2012/10/10/history-tour-de-france-doping/